Analisi dell’influenza del tasso di cambio su crescita, bilancia commerciale e risorse naturali
Nel nostro ultimo video abbiamo analizzato il ruolo dell’analisi fondamentale e l’impatto di domanda e offerta sui mercati. Approfondiamo i fattori che influenzano i tassi di cambio.
In questa lezione analizzeremo tre fattori che influenzano i tassi di cambio a breve, medio e lungo termine.
- Partendo dai fattori di crescita, i Paesi con economie in rapida espansione suscitano interesse nei trader in quanto presentano maggiori opportunità di crescita. Allo stesso tempo, l’aumento dei salari comporta un incremento della domanda. Se da un lato i trader sono ansiosi di acquistare le azioni delle società in queste economie in espansione, le aziende straniere cercano spesso di stabilirsi in queste nazioni acquistando società, costruendo stabilimenti e aprendo punti vendita. Di solito la valuta del paese si apprezza in seguito a questo aumento della domanda.
- Il fattore successivo è la bilancia commerciale del Paese, che si calcola sottraendo le importazioni alle esportazioni di beni e servizi. In generale, le valute dei Paesi che hanno costantemente
un surplus commerciale sono più forti di quelle dei Paesi costantemente in deficit. Ciò è dovuto al fatto che la domanda di valuta nazionale è fortemente influenzata dalla domanda nei mercati globali. Ad esempio, se in Giappone le esportazioni verso gli Stati Uniti superano le importazioni, gli USA necessiteranno di una maggiore quantità di yen giapponesi, e questo potrebbe
rafforzare la valuta giapponese rispetto al dollaro e abbassare il tasso di cambio USD/JPY. - Infine, i Paesi che possiedono risorse naturali in abbondanza possono osservare un aumento del valore della propria valuta grazie all’ingresso di valuta estera attraverso l’esportazione di tali risorse. Il valore delle esportazioni aumenta in risposta all’aumento del prezzo della risorsa esportata, con conseguente apprezzamento della valuta. D’altra parte, la valuta potrebbe deprezzarsi qualora il prezzo della risorsa scendesse. La correlazione tra dollaro australiano e il ferro, fra il dollaro neozelandese e i prodotti lattiero-caseari, fra il dollaro canadese e il petrolio sono esempi classici nel mercato dei cambi.
Nella prossima lezione parleremo di due temi strettamente correlati: l’inflazione e la politica monetaria.