Indicatori macroeconomici popolari
Nell’ultimo video abbiamo parlato della teoria delle aspettative e del suo impatto sul comportamento del mercato. Questo video si concentra sugli indicatori macroeconomici che tracciano la crescita economica.
Che cos’è il Prodotto interno lordo (PIL)?
Il PIL, la misura più riconosciuta della crescita economica, mostra il valore totale di mercato di tutti i beni e servizi finiti prodotti all’interno di un’economia in un determinato periodo di tempo.
I dati possono essere pubblicati trimestralmente, mensilmente o annualmente. È la misura più completa dell’attività economica e un indicatore cruciale dello stato di salute di un’economia. Un tasso di PIL superiore al previsto rafforza la valuta, mentre un tasso inferiore alle previsioni è visto in modo negativo.
Indici dei responsabili degli acquisti (PMI), spiegazione
I responsabili degli acquisti di diversi settori, tra cui quello manifatturiero, partecipano a sondaggi per la generazione di indicatori economici importanti come il PMI. Poiché vengono rilasciati prima dei dati ufficiali, questi sondaggi fungono da anticipatori dello stato di salute dell’economia. I PMI vengono raccolti in un unico indice complessivo, denominato PMI composito, che comprende sia il settore manifatturiero che quello dei servizi. La composizione di ogni singola economia determina quale dei due valori sia più rilevante e su quale concentrarsi. Ad esempio, poiché il settore dei servizi rappresenta una parte significativa del PIL nel Regno Unito, gli aggiornamenti sul PMI dei servizi ricevono maggiore attenzione. Al contrario, poiché la Cina è una potenza manifatturiera, viene maggiormente monitorato il PMI del manifatturiero. Un altro aspetto importante è che i dati sul PMI vanno da 1 a 100; 50 che rappresenta la soglia che separa l’espansione dalla contrazione. In generale, valori del PMI inaspettatamente elevati tendono a rafforzare la valuta, mentre quelli inaspettatamente bassi tendono a deprezzarla.
Produzione industriale: definizione
I settori manifatturiero, minerario e i servizi pubblici sono tutti inclusi nel settore industriale dell’economia, misurato dagli indicatori della produzione industriale. Non coincide con il tasso di crescita della produzione del settore manifatturiero. Un rallentamento del tasso di crescita industriale tende a indebolire la valuta, mentre un tasso di crescita superiore alle attese la rafforza.
Ordini di beni durevoli
Gli ordini di beni durevoli tengono traccia dei nuovi ordini effettuati ai produttori nazionali per beni di lunga durata utilizzati nei processi produttivi. L’aumento degli ordini di beni durevoli indica una forte domanda da parte dei produttori nazionali, il che implica potenziali miglioramenti nella produttività; ci aspetteremo quindi un dato sul PIL positivo, oltre a un apprezzamento della valuta del Paese. Un calo degli ordini di beni durevoli segnala un indebolimento delle prospettive di crescita, che si ripercuote sulla performance della valuta del Paese.
Rimani in allerta per la prossima lezione in cui parleremo degli indicatori correlati all’inflazione.